Rassegna giurisprudenziale - Belgio - Aprile-Giugno 2018

2018-07-19

a cura di L. Sciannella e G. Delle Donne

 

1. La Cour constitutionnelle ha annullato taluni disposti del Decreto della Regione fiamminga del 15 luglio 2016 in materia di organizzazione del commercio. La misura in questione, adottata a seguito del nuovo e importante trasferimento di competenze operato dalla sesta riforma istituzionale del 2014, è stata ritenuta contrastante con il principio di irretroattività delle leggi.

Sent. n. 51 del 26 aprile 2018

 

Link: http://www.const-court.be/public/f/2018/2018-051f.pdf

Parole chiave: Regione fiamminga – Politica commerciale – Irretroattività

 

2. La Cour constitutionnelle ha dichiarato “manifestamente irricevibile” il ricorso di annullamento della legge del 25 giugno 2017 che ha riformato lo status giuridico delle persone c.d. “transgender”, consentendo – attraverso la modifica dell’attribuzione del sesso e del nome indicati nell’atto di nascita – l’adeguamento tra identità fisica e identità psichica.

Sent. n. 55 del 26 aprile 2018

 

Link: http://www.const-court.be/public/f/2018/2018-055f.pdf

Parole chiave:Transgender – Stato civile - Diritto all’autodeterminazione di genere

 

3. Il giudice costituzionale belga ha rigettato il ricorso di annullamento della legge del 12 luglio 2015 in materia di lotta contro le attività dei “Fondi avvoltoi”. La Cour ha fermamente difeso l’impianto complessivo della legge, ritenendo compatibili con la Costituzione i criteri diretti a limitare la possibilità dei creditori speculatori di appellarsi alla giustizia belga per chiedere il pagamento di importi sproporzionati rispetto a quanto è stato pagato.

Sent. n. 61 del 31 maggio 2018

 

Link: http://www.const-court.be/public/f/2018/2018-061f.pdf

Parole chiave: “Anti-Vulture Funds Law” – Vantaggio illegittimo – Stato debitore

 

4. Il giudice costituzionale ha rigettato – con molteplici “réserves d’interpretation” – il ricorso di annullamento parziale della legge del 19 ottobre 2015, la c.d. “Loi Pot-Pourri I”, che rappresenta la prima di una serie di misure concrete varate dal legislatore in materia di riforma dell’ordinamento giudiziario.

Sent. n. 62 del 31 maggio 2018

 

Link: http://www.const-court.be/public/f/2018/2018-062f.pdf

Parole chiave: “Plan Justice” - Ordinamento giudiziario – Riforma

 

5. La Cour constitutionnelle dichiara incostituzionale per violazione della legalità penale una disposizione legislativa che ammette l’utilizzazione della videoconferenza per la comparizione di imputati in regime di carcerazione preventiva, senza però specificare i casi in cui il giudice può ordinare il ricorso a tale procedura.

Sent. n. 76 del 21 giugno 2018

 

Link: http://www.const-court.be/public/f/2018/2018-076f.pdf

Parole chiave: Procedura penale – ricorso alla videoconferenza – imputati in regime di carcerazione preventiva

 

6. Secondo la Cour constitutionnelle, la legge del 6 luglio 2016 di riforma dell’assistenza e difesa in giudizio è incostituzionale. Per la sua intrinseca contraddittorietà, in particolare, è annullata la disposizione che introduceva un ticket modérateur a carico dei beneficiari del gratuito patrocinio: tale misura, infatti, avrebbe leso il diritto ad agire in giudizio e provocato un arretramento ingiustificato dei livelli di tutela delle situazioni soggettive.

Sent. n. 77 del 21 giugno 2018

 

Link: http://www.const-court.be/public/f/2018/2018-077f.pdf

Parole chiave: Ordinamento giudiziario – assistenza e difesa in giudizio – gratuito patrocinio.

 

7. La Cour constitutionnelle annulla alcune disposizioni della legge del 4 maggio 2016 relative all’internamento («Loi pot-pourri III»). Più in particolare, non sono illegittime, anche in assenza della previsione di un rimedio per contrastare quelle misure, le disposizioni che autorizzano il ricovero nel reparto psichiatrico di un carcere soltanto in via eccezionale e per un breve periodo. Sono illegittime, invece, le disposizioni che istituiscono un trattamento differenziato per gli internati che siano stranieri illegalmente soggiornanti.

 

Sent. n. 80 del 28 giugno 2018

Link: http://www.const-court.be/public/f/2018/2018-080f.pdf

Parole chiave: Internamento – reparti psichiatrici delle carceri – stranieri illegalmente soggiornanti