Rassegna giurisprudenziale - Belgio - giugno-settembre 2017
1) Sent. n. 85 del 6 luglio 2017
La Cour constitutionnelle rigetta il ricorso di annullamento riguardante l’art. 43 del Decreto della Comunità francese del 25 giugno 2015 nella parte in cui autorizza l’autorità scolastica a non accogliere la domanda di iscrizione di uno studente che è stato oggetto, nei cinque anni precedenti, di una misura di esclusione per dichiarazioni mendaci rese all’atto dell’iscrizione.
http://www.const-court.be/public/f/2017/2017-085f.pdf
Istruzione – Comunità francese – Insegnamento superiore
2) Sent. n. 93 del 132 luglio 2017
Secondo la Cour constitutionnelle, l’art. 134 della legge del 13 giugno 2005 relativa alle comunicazioni elettroniche, viola gli artt. 10 e 11 Cost., in quanto prevede che gli obblighi e le sanzioni debbano applicarsi unicamente ai servizi di messaggistica a pagamento e non anche a quelli offerti a titolo gratuito.
http://www.const-court.be/public/f/2017/2017-093f.pdf
Telecomunicazioni – Comunicazioni elettroniche – Obblighi
3) Sent. n. 87 del 6 luglio 2017
Per la Cour constitutionnelle non è incostituzionale l’art. 495 del Code Judiciaire nella parte in cui prevede che l’Ordine degli avvocati francofono e germanofono (OBFG) non sia competente ad introdurre, dinanzi al giudice ordinario, una richiesta avente ad oggetto la difesa di un interesse collettivo in tema di tutela dei diritti fondamentali.
http://www.const-court.be/public/f/2017/2017-087f.pdf
Organizzazione giudiziaria – Ordine forense – Interesse collettivo
4) Sent. n. 95 del 13 luglio 2017
In materia di adozioni, la Cour dichiara che l’art. 343, § 1, lett. b) c.c. viola gli art. 10, 11 e 22bis Cost., in quanto non consente a due conviventi di fare richiesta di adozione in presenza di una causa impeditiva al matrimonio.
http://www.const-court.be/public/f/2017/2017-095f.pdf
Codice civile – Adozioni – Conviventi
5) Sent. n. 97 del 2017
La Cour Constitutionnelle rigetta il ricorso di annullamento avente ad oggetto la legge del 26 dicembre 2015 con cui sono state ridotte le detrazioni fiscali sulle pensioni per favorire gli investimenti, l’occupazione e il potere d’acquisto.
http://www.const-court.be/public/f/2017/2017-097f.pdf
Misure fiscali – Imposte sui redditi – pensioni
6) Sent. n. 101 del 26 luglio 2017
Secondo la Cour constitutionnelle è illegittima una disposizione che limita alle organizzazioni sindacali intecategoriali costituite a livello nazionale il diritto di partecipare alle procedure di preavviso e di concertazione all’interno della SNCB, privando le altre, indirettamente, del diritto di sciopero.
http://www.const-court.be/public/f/2017/2017-101f.pdf
SNCB (Société nationale des chemins de fer belges) – diritto sindacale
7) Sent. n. 102 del 26 luglio 2017
Secondo la Cour constitutionnelle, è incostituzionale la disposizione che prevede che il soggetto in stato di recidiva e condannato da un tribunal correctionnel possa chiedere la liberazione condizionale soltanto dopo aver scontato i due terzi della pena, mentre una persona condannata per il medesimo reato dalla cour d’assises può aspirare alla liberazione condizionata già dopo aver scontato un terzo della pena.
http://www.const-court.be/public/f/2017/2017-102f.pdf
Diritto penale – recidiva – liberazione condizionale
8) Sent. n. 105 del 28 settembre 2017
Per la Cour constitutionnelle non è incostituzionale una disposizione che, prevedendo che l’offerta di un brevetto di procedimento è illecita solo se fatta per l’utilizzo sul territorio belga, tratta in maniera differenziata brevetti di procedimento e brevetti di prodotto.
http://www.const-court.be/public/f/2017/2017-105f.pdf
Proprietà intellettuale – brevetti di prodotto – brevetti di procedimento
9) Sent. n. 107 del 28 settembre 2017
La Cour constitutionnelle, riconoscendo al legislatore ampi margini di discrezionalità in ambito sociale ed economico, statuisce che il nuovo tipo contrattuale dei flexi-jobs, istituiti nel settore alberghiero e della ristorazione, non è incompatibile con la Costituzione
http://www.const-court.be/public/f/2017/2017-107f.pdf
Lavoro flessibile – discrezionalità del legislatore – obbligo di standstill