Rassegna giurisprudenziale - Russia - aprile-giugno 2018

2018-07-19

A cura di A. Di Gregorio

  

1. La Corte costituzionale russa ha ritenuto incostituzionali alcune disposizioni della legge sulla leva militare obbligatoria che consentono un rinvio della stessa agli studenti delle scuole superiori ed universitari operando però una differenza a seconda che la maggiore età sia raggiunta prima o dopo il conseguimento del diploma di scuola media superiore. Qualora lo studente raggiunga la maggiore età prima della fine della scuola superiore, il rinvio della leva è consentito sia ai fini del conseguimento del diploma che della laurea di primo livello ma non della laurea magistrale. Viceversa, se la maggiore età è raggiunta dopo il conseguimento del diploma, il rinvio è consentito fino al termine dell’intero percorso di studi universitari compresa la formazione magistrale. La Corte ha imposto al legislatore di rimuovere la disposizione discriminatoria.

Sentenza n. 15/2018 del 17 aprile 2018

Link: http://doc.ksrf.ru/decision/KSRFDecision327231.pdf

Parole chiave: leva militare obbligatoria, istruzione, conseguimento diploma di laurea.

 

 

2. I procuratori ed inquirenti militari dal I gennaio 2017 sono stati spostati dal Ministero della difesa per essere inclusi nell’organico della procura militare e nelle agenzie investigative militari del Comitato Investigativo della FdR. A seguito di tale importante cambiamento le disposizioni impugnate che regolamentano tali organi non chiariscono a quale organo statale spetti attribuire l’alloggio di servizio ai procuratori ed agli inquirenti. La Corte chiede pertanto al legislatore di chiarirlo.

Sentenza n. 16/2018 del 19 аprile 2018

Link: http://doc.ksrf.ru/decision/KSRFDecision327718.pdf

Parole chiave: Comitato investigativo federale, procura militare, investigatori militari

 

 

3. La Corte ha dichiarato incostituzionali le disposizioni del codice penale che stabiliscono i criteri di accertamento dell’ubriachezza dei conducenti di veicoli sollecitando il legislatore a prevedere regole tali da impedire la fuga dei conducenti ubriachi dalla scena degli incidenti stradali. Le disposizioni impugnate infatti complicano il processo di attribuzione della responsabilità penale dei conducenti che hanno commesso reati in stato di ebbrezza e che sono fuggiti dal luogo dell’incidente prima dell’arrivo della polizia per evitare la verifica medica obbligatoria. L’accertamento dell’ebbrezza esclusivamente a seguito della verifica medica pone i conducenti che si sono allontanati dal luogo dell’incidente in una posizione più favorevole rispetto ai conducenti che sono rimasti sul luogo dell’incidente.

Sentenza n. 17/2018 del 25 aprile 2018

Link: http://doc.ksrf.ru/decision/KSRFDecision328749.pdf

Parole chiave: incidenti stradali, ebbrezza, responsabilità penale

 

 

4. La Corte si è nuovamente occupata del rinvio del servizio militare per gli studenti, questa volta in relazione al conseguimento dell’istruzione professionale. In base alle disposizioni impugnate della legge “Sulla leva militare e sul servizio militare”, i cittadini che raggiungono la maggiore età prima della conclusione della scuola hanno l’obbligo di chiedere il rinvio della leva per completare la scuola e conseguire il diploma finale. Invece coloro che sono stati ammessi a scuola nell’ultimo anno di corso sono privati della possibilità di chiedere il rinvio che viene invece concesso a coloro che hanno finito la scuola prima dei 18 anni. Ciò sarebbe discriminatorio secondo la Corte e le disposizioni sono incostituzionali.

Sentenza n. 19/2018 del 22 maggio 2018

Link: http://doc.ksrf.ru/decision/KSRFDecision333214.pdf

Parole chiave: istruzione superiore, leva militare, rinvio obbligo di leva

 

 

5. La Corte ha fornito un’interpretazione costituzionalmente conforme delle disposizioni del codice di procedura penale che consentono al giudice, in caso di malattia psichiatrica della persona sottoposta a misura di prevenzione detentiva, di trasferire il condannato ad un presidio psichiatrico. In tali circostanze l’accertamento del tribunale deve basarsi su di una accurata perizia medica ed inoltre bisogna verificare la guarigione successiva del soggetto nel qual caso la detenzione in ospedale psichiatrico deve essere sostituita da altra misura di prevenzione.

Sentenza n. 20/2018 del 24 maggio 2018

Link: http://doc.ksrf.ru/decision/KSRFDecision333403.pdf

Parole chiave: detenzione, ospedale psichiatrico criminale, malattia psichiatrica

 

 

6. Nel valutare la legittimità costituzionale di alcune disposizioni della legge sulla condizione giuridica degli stranieri in Russia, la Corte costituzionale considera legittima la considerazione, da parte delle autorità competenti, dell’effettivo legame creatosi tra lo straniero e lo Stato russo anche dopo la scadenza del termine ultimo per chiedere la proroga del permesso di soggiorno. In tal modo le disposizioni impugnate non vengono dichiarate incostituzionali in quanto il giudice, nell’esaminare il ricorso avverso il rifiuto dell’organo per l’immigrazione di prolungare il permesso a causa della scadenza dei termini per la presentazione dell’istanza, non si limita a constatare una formale conformità del rifiuto alla legge ma tiene conto del fatto che tra la Russia e lo straniero si sia creato un legame stabile a causa della presenza legittima della persona nel paese, attestata dal fatto di risiedere da tempo e di avere rinnovato legittimamente più volte il permesso di soggiorno.

Sentenza n. 21/2018 del 29 maggio 2018

Link: http://doc.ksrf.ru/decision/KSRFDecision334532.pdf

Parole chiave: immigrazione, permesso di soggiorno, stranieri, residenza stabile

 

 

7. Nel verificare la costituzionalità di alcune disposizioni del codice della famiglia, la Corte ha ritenuto possibile per le persone affette da HIV e/o epatite C adottare i minori con essi conviventi in caso di remissione della malattia. Le disposizioni impugnate sono dunque incostituzionali perché non tengono conto dell’interesse prevalente del minore già convivente con la persona ammalatasi ma in fase di remissione della malattia. Alla presenza di simili patologie il legislatore ha il diritto di essere più attento nel regolamentare la procedura di adozione tuttavia le limitazioni introdotte devono essere stabilite solo negli interessi dei minori che sono già stati accolti ed allevati nella famiglia.

Sentenza n. 25/2018 del 20 giugno 2018

Link: http://doc.ksrf.ru/decision/KSRFDecision338500.pdf

Parole chiave: adozione minori, HIV, epatite

 

 

8. La Corte costituzionale ha verificato la costituzionalità dell’art. 153, comma 1 del codice del lavoro della FdR su ricorso di una serie di cittadini. Il caso riguardava la retribuzione straordinaria per il personale civile delle forze armate in caso di lavoro durante i giorni festivi. La Corte ha ritenuto la disposizione conforme a Costituzione perché dalla sua interpretazione non sarebbe emerso un esito diverso da quello dell’attribuzione di un compenso supplementare in difetto di concessione del giorno di riposo.

Sentenza n. 26/2018 del 28 giugno 2018

Link: http://doc.ksrf.ru/decision/KSRFDecision340264.pdf

Parole chiave: retribuzione straordinaria, giorni festivi, forze armate