Rassegna giurisprudenziale - Portogallo - gennaio marzo 2018

A cura di Anna Ciammariconi 

I trimestre (gennaio-marzo 2018)

1) Si tratta dell’unica decisione del trimestre resa in sede di controllo successivo astratto. L’istanza, promossa da un gruppo di deputati del Partido Social Democrata (PSD), ha per oggetto l’art. 1, n. 2, dell’Estatuto do Gestor Público (in materia di gestione e amministrazione delle aziende pubbliche), adottato mediante Decreto-Lei n. 71/2007, e novellato dall’art. 2 del Decreto-Lei n. 39/2016. In particolare, la disposizione impugnata, nel disciplinare l’ambito di applicazione della norma, sottrae dalla regolamentazione generale il c.d. «soggetto vigilato significativo» (ex art. 2, p.to 16, reg. UE n. 468/2014 BCE), determinando, secondo i ricorrenti, un vulnus nei confronti dei principi di eguaglianza e di proporzionalità (artt. 13 e 18, n. 2, CRP). Il TC – pronunciatosi in formazione plenaria – non dichiara incostituzionale la norma impugnata.

 

Acórdão n. 157/2018, del 20.03

http://www.tribunalconstitucional.pt/tc/acordaos/20180157.html

Parole chiave: aziende gestione pubblica; sindacato di costituzionalità successivo astratto; principio di eguaglianza; principio di proporzionalità.

 

2) La 1ª sezione del TC, adita in sede di recurso, giudica incostituzionale la norma contenuta nell’art. 30, n. 5, alínea b), sub-alínea b2), del regolamento “Taxas e Licenças da Câmara Municipal da Maia”, in tema di licenza per occupazione del suolo pubblico. Il profilo di incostituzionalità si appunta sulla mancata, esplicita previsione nel regolamento della fonte legislativa di riferimento (come, invece, stabilisce l’art. 112, n. 7, CRP).

 

Acórdão n. 66/2018, del 01.02

http://www.tribunalconstitucional.pt/tc/acordaos/20180066.html

Parole chiave: teoria fonti; drafting legislativo; occupazione suolo pubblico.

 

3) La 3ª sezione del TC, adita in sede di recurso, considera incostituzionale il regolamento che fissa una Taxa Municipal de Proteção Civil de Setúbal, in quanto viola la riserva relativa di legge (in materia di imposte e regime fiscale) contenuta nell’art. 165, n. 1, alínea i), CRP.

 

Acórdão n. 34/2018, del 31.01

 http://www.tribunalconstitucional.pt/tc/acordaos/20180034.html

 Parole chiave: competenza legislativa; regime fiscale.

 

4) La 2ª sezione del TC, in sede di recurso, dichiara l’incostituzionalità della norma (art. 154, Lei n. 7-A/2016), nella parte in cui – riconoscendo carattere meramente interpretativo ad altra norma (art. 7, n. 7, Código do Imposto do Selo) – si applica ad anni fiscali anteriori. La misura in parola contrasta con l’art. 103, n. 3, CRP, che sancisce il divieto di istituire imposte con effetti retroattivi.

 

Acórdão n. 92/2018, del 20.02

 http://www.tribunalconstitucional.pt/tc/acordaos/20180092.html

 Parole chiave: irretroattività norme tributarie; regime fiscale.

 

5) Il TC, pronunciatosi in Plenário, non dichiara illegittima la norma (desunta dai nn. 4 e 5 dell’art. 46, Lei n. 9/2013) in materia di Regime sanzionatorio del settore energetico. Non risultano violati, in particolare, i seguenti articoli della CRP: 20 e 268, n. 4 (tutela giurisdizionale effettiva), 32, n. 2 e 10 (presunzione di innocenza), 18, n. 2 (principio di proporzionalità).

La decisione in parola annovera cinque dissenting opinions.

 

Acórdão n. 123/2018, del 06.03

 http://www.tribunalconstitucional.pt/tc/acordaos/20180123.html

 Parole chiave: regime sanzionatorio; settore energetico; tutela giurisdizionale; presunzione di innocenza.