Germania

Germania

a cura di Jens Woelk 

 

Germania: le basi giuridiche e istituzionali

La Germania dispone di un’apposita legge federale per la prevenzione e il contrasto di infezioni (Infektionschutzgesetz – IfSG, del 20 luglio 2000) che nell’attuale crisi funge come base giuridica per la gestione dell’epidemia. Tale legge disciplina sia il coordinamento fra Federazione e Länder, con una concentrazione delle funzioni legislative a livello federale secondo il modello del federalismo esecutivo (lasciando comunque ampi margini di autonomia ai Länder), sia eventuali misure restrittive al fine della prevenzione e del contenimento di un’epidemia, che come effetto limitano alcuni diritti fondamentali. La stessa legge investe un istituto di ricerca con il ruolo di centro di riferimento scientifico: l’istituto nazionale di sanità pubblica, il Robert Koch Institut. Le sue indicazioni, tra cui una recente integrazione specifica al piano generale per gestire le pandemie (Pandemieplan), proprio per affrontare l’emergenza Covid-19, sono la base per le decisioni delle autorità sulle misure restrittive.

  • Legge federale - Gesetz zur Verhütung und Bekämpfung von Infektionskrankheiten beim Menschen (Infektionsschutzgesetz - IfSG) del 20 luglio 2020 (BGBl. I p. 1045), ultima modifica dall’art. 1 della Legge del 10 febbbraio 2020 (BGBl. I p. 148)
    https://www.gesetze-im-internet.de/ifsg/IfSG.pdf
  • Robert Koch Institut (istituto nazionale di sanità pubblica): www.rki.de
  • Nationaler Pandemieplan 2017 (piano nazionale per gestire pandemie): https://www.gmkonline.de/documents/pandemieplan_teil-i_1510042222.pdf
  • Integrazione al piano pandemico per l’emergenza Covid-19) del 4 marzo 2020: https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/N/Neuartiges_Coronavirus/Ergaenzung_Pandemieplan_Covid.pdf?__blob=publicationFile

 

Lunedì, 16 marzo 2020 - GERMANIA

Accordo fra Federazione e Länder: Linee guida contro la diffusione del Coronavirus

Federazione e Länder affronteranno insieme l’emergenza sanitaria Coronavirus con un accordo di linee guida riguardante ulteriori limitazioni dei contatti sociali negli spazi pubblici. Secondo tale accordo fra governo federale e i Ministro-Presidenti dei Länder, con il quale gli esecutivi intendono garantire un approccio uniforme e incisivo per rallentare la diffuusione dell’infezione con il virus, dovranno intanto rimanere chiusi tutti i negozi a dettaglio, i teatri, i musei e gli impianti sportivi e palestre, mentre non ci saranno limitazioni per i negozi alimentari, le farmacie e i distributori di benzina. Ristoranti potranno ancora rimanere aperti (soltanto fino alle ore 18), mentre saranno limitati i viaggi a casi di necessità e pertanto non saranno più accettati pernottamenti ai fini turistici; anche le visite in ospedali o case di cura potranno essere limitate.

https://www.bundesregierung.de/breg-de/themen/meseberg/leitlinien-zum-kampf-gegen-die-corona-epidemie-1730942 (versione in tedesco)

Sul sito del governo federale dedicato al Coronavirus le linee guida sono disponibili anche in inglese, francese, russo e turco:

https://www.bundesregierung.de/breg-de/themen/coronavirus/leitlinien-bund-laender-1731000

 

Mercoledì 18 marzo 2020

Misure per garantire il funzionamento del Tribunale costituzionale federale

Nonostante le diverse limitazioni a causa della diffusione del Coronavirus, il Tribunale costituzionale continua a garantire piena operabilità. Come misura di prevenzione contro eventuali casi di infezione o quarantena, sarà introdotto, a partire dal 19 marzo 2020, un sistema a due turni che permette continuità nel lavoro attraverso il possibile ricorso all’altro turno, se necessario. Inoltre, rimarranno limitati allo strettamente necessario tutti i contatti dei collaboratori con l’esterno, per cui anche tutte le udienze e le pronunce delle sentenze saranno cancellate fino a fine aprile, salvo questioni improrogabili. Tutti i viaggi all’estero nonché tutte le visite, da parte di delegazioni estere o di gruppi di visitatori, sono cancellati; l’edificio del Tribunale rimarrà chiuso per il pubblico. Con un’attrezzatura informatica adeguata di cui dispongono tutti i giudici costituzionali per il lavoro da casa viene garantita la continuità del lavoro sui ricorsi, in particolare di tutte le procedure d’urgenza. Continua con il suo operato anche l’ufficio stampa che rimane quindi raggiungibile anche se con attività ridotta. 

https://www.bundesverfassungsgericht.de/SharedDocs/Pressemitteilungen/DE/2020/bvg20-019a.html (in tedesco)