Rassegna giurisprudenziale – Canada – ottobre-dicembre 2018

2019-01-25

a cura di Nausica Palazzo

 

 1. La Corte Suprema canadese ha stabilito che il dovere regio di consultazione delle popolazioni indigene non scaturisce dal procedimento legislativo. Di conseguenza, il mero avvio del procedimento legislativo non costituisce di per sé “condotta” rilevante ai fini dell’obbligo di consultazione.

 

Mikisew Cree First Nation v. Canada (Governor General in Council), 2018 SCC 40

 

Link: https://scc-csc.lexum.com/scc-csc/scc-csc/en/item/17288/index.do

 

Parole chiave: consultazione, popolazioni, indigene, Alberta, First Nation

 

2. La Corte Suprema del Canada ha stabilito che la creazione di un’autorità federale per i titoli e gli scambi non è in contrasto con la Costituzione, e in particolare che non eccede il “trade and commerce power” riservato al Parlamento del Canada dalla s. 91(2) della Costituzione.

 

Reference re PanCanadian Securities Regulation, 2018 SCC 48

 

Link: https://scc-csc.lexum.com/scc-csc/scc-csc/en/item/17355/index.do

 

Parole chiave: titoli, azioni, autorità

 

 

3. In un caso concernente i requisiti di validità della richiesta di consegna della prova, l’opinione minoritaria (4-5) sancisce per la prima volta un diritto alla libertà di stampa autonomo rispetto alla libertà di espressione, ai sensi della s. 2(b) della Carta.

 

R v Vice Media Inc., 2018 SCC 53

 

Link: https://scc-csc.lexum.com/scc-csc/scc-csc/en/item/17398/index.do

 

Parole chiave: libertà, espressione, media, stampa

 

 

4. La Corte Suprema del Canada ha rifiutato di concedere il “leave to appeal” in un controverso caso concernente il suicidio assistito. In particolare, gli attori contestavano la possibilità per il governo federale di (ri)contestare i fatti che, sulla base di una precedente sentenza della Corte Suprema, rendono la morte "reasonably foreseeable" (standard richiesto per ottenere l’accesso al suicidio assistito). Il rifiuto della Corte, pertanto, conferma la facoltà per il governo di valutare nuovamente tali fatti, senza che questi siano coperti dal giudicato.

 

Julia Lamb, et al. v. Attorney General of Canada, Applications for Leave, case no. 38256, 2018-12-13

 

Link: https://scc-csc.lexum.com/scc-csc/scc-l-csc-a/en/item/17414/index.do

 

Parole chiave: suicidio, assistito, prova, onere

 

 

5. La Corte Suprema ha dichiarato incostituzionale il supplemento obbligatorio alla multa o ammenda in caso di reati, anche bagatellare. Il supplemento ammonterebbe a un “cruel and unusual punishment” in quanto esporrebbe i condannati meno abbienti alla gogna pubblica in caso di mancato pagamento.

 

R. v. Boudreault, 2018 SCC 58

 

Link:  https://scc-csc.lexum.com/scc-csc/scc-csc/en/item/17416/index.do   

 

Parole chiave: pagamento, supplemento, vittime, penale, risarcimento

 

 

6. La Corte Suprema ribadisce l’applicabilità del diritto costituzionale alla scelta della lingua francese o inglese all’interno dei processi federali, altresì nel contesto delle Corti tributarie con procedura semplificata e prive di norme di attuazione del diritto costituzionalmente sancito.

 

Mazraani v. Industrial Alliance Insurance and Financial Services Inc., 2018 SCC 50

 

Link: https://scc-csc.lexum.com/scc-csc/scc-csc/en/item/17371/index.do

 

Parole chiave: favoritismo linguistico, diritto alla scelta della lingua, processo

 

 

7. La Corte Suprema canadese ha affermato che l’utilizzo congiunto di un computer non implica la rinuncia al diritto alla privacy dell’interessato, rendendo per tale via irrilevante il consenso al sequestro del computer indebitamente fornito dalla convivente more uxorio dell’accusato.

 

R. v. Reeves, 2018 SCC 56

 

Link: https://scc-csc.lexum.com/scc-csc/scc-csc/en/item/17405/index.do

 

Parole chiave: privacy, sequestro, rinuncia